Vieste è una bellissima città sul Gargano, cosa c’è da vedere? Si tratta di un paese molto affascinante, si affaccia sul mare da alte e bianche scogliere. È stata più volte premiata con la Bandiera Blu per la qualità delle sue acque. Si trova sulla punta più orientale di tutto il Gargano, sempre in provincia di Foggia. Per via della sua posizione strategica, nella storia, ha svolto un ruolo molto importante nelle attività commerciali dell’Adriatico. Dai reperti archeologici ritrovati, si è scoperto, che queste zone erano abitate sin dal paleolitico, questo è dovuto sia al clima molto mite, sia alla presenza di selce, un materiale utile per la costruzione di diversi manufatti.
Dopo questa breve presentazione passiamo ad analizzare i diversi punti d’interesse di questo bellissimo borgo di mare.

Centro Storico
Il centro storico di Vieste si erge sulla roccia che offre un ottimo punto per ammirare il mare. Vie irregolari e in parte gradinate vi condurranno in un luogo magico, che spesso si apre sul mare grazie a balconate e piazze. Un punto d’interesse è la Chianca Amara, che nasconde una terribile storia. Infatti durante un assedio del 1554, il corsaro Draguth Rais lungo questa parete, adiacente la cattedrale, trucidò donne, anziani e bambini. Da allora in questo luogo viene ricordata la tragedia. Altro punto d’interesse è la Punta San Francesco, la stretta penisola di Vieste, dove sorge un complesso religioso del 1438 e che offre un bellissimo panorama. Infine ai margini del centro storico, su di una roccia che si affaccia a strapiombo sul mare, troviamo il Castello Svevo di Vieste. Purtroppo è sede militare e viene aperto al pubblico solo durante alcuni eventi.

La Cattedrale di Vieste
La Basilica di Vieste è situata nella zona alta del borgo, sorge a pochi passi dal Castello. Risale alla seconda meta del XI secolo, e si nota ancora lo stile romanico pugliese, mentre il campanile è stato ricostruito dopo un crollo nel ‘700 ed è in stile barocco, ma si lega molto bene al resto della cattedrale. È una delle chiese più antiche di stile romanico della Puglia. Ha subito diversi saccheggi ed eventi dannosi, e alcune parti si sono modificate con il passare degli anni. Il soffitto, era in legno, poi è stato sostituito con tele dipinte in romanico. All’interno è custodita la statua della Madonna di Santa Maria di Merino.
Pizzomunno
Sorge sulla spiaggia chiamata “al castello”, e si tratta di un imponente monolite alto circa 25 metri. Vi conisglio anche di ammirare la spiaggia dall’alto, ovvero dal promontorio dove sorge il castello. Questa bella spiaggia nasconde una leggenda molto affascinante.
Tanto tempo fa, in questa piccola cittadina viveva una giovane alto e forte, che si chiamava Pizzomunno. Si innamorò di una giovane molto bella, Cristalda. I due si amavano, ma lui ogni giorno doveva abbandonarla per navigare in mare e ogni volta doveva affrontare le sirene, che catturate dalla sua mascolinità, non solo cercavano di sedurlo, ma gli offrivano anche l’immortalità se avesse accettato di diventare loro amante. Pizzomunno rifiutava, e attendeva la notte, per poter passare un po’ di tempo con la sua amata sulla spiaggia. Una notte, le sirene, accecate dalla gelosia trascinarono la bella Cristalda nei fondali marini uccidendola. I marinai, il giorno dopo, trovarono il povero Pizzomunno, trasformato nella roccia monolitica, bianco di dolore. Ancora tutt’ora si racconta che Cristalda riemerga di notte dal mare per poter amare il suo giovane amante.

Altre cose da vedere a Vieste
Tra le altre cose da vedere a Vieste vi segnalo la Scala dell’Amore, divenuta famosa perché sui gradini è riportato il testo della Canzone “La Leggenda di Pizzomunno e Cristalda” presentata da Max Gazzè al Festival di Sanremo 2018. Vieste è unica in quanto possiede baie nel centro cittadino, come Marina Piccola. Delimitata da Punta San Francesco e da punta Santa Croce dall’altro lato, difronte invece sorge l’isolotto di Santa Eufemia con il suo faro. Regala uno spettacolo molto suggestivo perché potrete tuffarvi in mare ma con lo spettacolo del centro di Vieste alle vostre spalle.
Inoltre, c’è un piccolo relitto intrappolato sulla spiaggia, soprattutto nei giorni di bassa marea, si tratta di un piccolo battello che si è arenato a Vieste nei primi del ‘900. L’atmosfera su questa spiaggia è veramente magica. Tornando invece a parlare del faro, su questa minuscola isola c’è anche una grotta, chiamata di Venere Sosandra perché all’interno sono state ritrovate iscrizioni e preghiere alla Venere, di marinai databili dal III secolo fino all’età romana.

Cosa vedere nei dintorni di Vieste
Un’altra spiaggia che vi consiglio se avete voglia di trascorrere una giornata in pieno relax al mare è la spiaggia di San Lorenzo, molto ampia e perfetta anche per i bambini. In realtà tutta la zona costiera di Vieste ci offre un affascinante scenario tra spiagge di sabbia dorata e villaggi affacciati sul mare, alte scogliere ricoperte di pini d’Aleppo, antichi trabucchi (strumenti per la pesca) e torri costiere. Tra le cose da vedere a Vieste, ricordiamo che la costa è ricca di grotte, faraglioni e archi bellissimi, tra cui vi segnalo l’Arco di San Felice, la Grotta della Campana, e la Grotta Sfondata. Il modo migliore per non perdersi niente di queste meraviglie è in barca. In particolare il tratto da Vieste a Mattinata, è uno degli scenari più suggestivi della Puglia con le sue alte scogliere bianche a picco sul mare.
Da Vieste potete anche prendere in traghetto e in circa due ore raggiungere le Isole Tremiti, un paradiso terrestre, che vi consiglio vivamente di visitare. Inoltre siete anche poco distanti da Peschici e altri bellissimi borghi del Gargano, approfittatene per un piccolo itinerario in questo posto meraviglioso.
Vieste fa parte anche del Parco Nazionale del Gargano, e si trova a pochi chilometri dalla Forse Umbra, dal 2017 le faggete della foresta sono entrate a far parte del sito Unesco “Faggete primordiali dei Carpazi e di altre regioni d’europa“. Si tratta di una foresta adatta a tutti e dove potrete avere incontri ravvicinati con i bellissimi daini e tanti altri animali ma potrete anche percorrere numerosi sentieri a piedi o in mountain bike.

Cosa fare a Vieste
Anche a Vieste vive la storica tradizione dei Falò. Nella notte di san Giuseppe la piazza di Marina Piccola si colora con fuochi, balli, musica, vino e con sapori del Gargano. La festa patronale invece festeggia San Giorgio, durante l’evento le note di complessi bandistici risuonano in tutto il centro della città e alla notte la gara di fuochi pirotecnici illumina la città. Infine, tra gli eventi da non perdere, compare “la Vieste En Rose”, durante il quale il centro storico di Vieste diventa una grande cantina a cielo aperto. Si tratta di una manifestazione enogastronomica, che avviene a luglio, in cui protagonisti non sono solo vino e cibo, ma anche intrattenimento con musicisti pugliesi che animano la notte.
Tradizione Culinaria
La cucina di Vieste è semplice ma dai sapori indimenticabili. Protagonisti sono la pasta fatta in casa, come le orecchiette, ma anche i formaggi della zona sono peculiari, fatti con latte di capra garganica e mucca podolica. I più famosi sono caciocavallo, scamorza e cacioricotta. Vieste propone anche prelibati piatti di pesce e frutti di mare come seppie ripiene, troccoli (una pasta fresca) con le seppie, strascinati con alici salate e mollica di pane e infine ‘o ciambott, ovvero una zuppa di pesce. Tra i prodotti tradizionali del gargano dobbiamo nominare anche i pomodori secchi, ovvero essiccati al sole, i capperi, che vanno a condire le bruschette con un filo d’olio di oliva extra vergine. Per i secondi invece di nomino il piatto di Carne e patate racanate, in una teglia con un sughetto, vengono fatti cuocere, in forno a fuoco lento, patate e carne di agnello o di coniglio, il tutto spolverato con formaggio e pangrattato. Il secondo piatto che vi faccio conoscere è lo Spezzatino di agnello o di coniglio con lampascioni coperto con uova sbattute e formaggio!
Per quanto riguarda la street food la Paposcia è la regina indiscussa. È un pan-focaccia ripieno, con diversi prodotti, presidio slow food, diffuso nella tradizione della cucina del Gargano. Infine, passiamo al dolce: il più famoso è il k’lustr ovvero cartellate fritte e ricoperte di miele e mandorle. Da assaggiare, ci sono anche i calzoncelli con pasta di ceci, dei cuscinetti fatti con la stessa pasta delle cartellate, farciti con purè di ceci, cacao, zucche e cannella. Fritti anch’essi.
Come arrivare a Vieste
- Auto: dalla A14 uscita Poggio Imperiale, dalla A16 uscita Candela, usciti dall’autostrada si arriva a Vieste con la superstrada;
- Treno: Vieste non possiede una stazione, la più vicina è quella di Foggia, dalla quale è possibile prendere un autobus. Oppure, in Estate, è possibile usufruire del treno Foggia- Peschici Calenelle e da qui raggiungere Vieste in bus;
- Aereo: l’aeroporto più vicino è quello di Bari Palese.

Classe 1993, mi piace scrivere, viaggiare, lanciarmi in nuove avventure e scoprire nuovi luoghi. Mi emoziono facilmente davanti ai tramonti e ai gattini.
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