Indice dei contenuti
Lecce, cosa visitare? C’è davvero tanto da vedere in questa bellissima città. È situata al centro della penisola salentina al sud della Puglia, è una città intrisa di arte, tanto da essere chiamata anche “la Firenze del sud”.Ogni angolo del centro storico è un piccolo gioiello da ammirare. Quando si parla di Lecce non si può non nominare il famoso barocco che la contraddistingue, che possiede un aspetto così particolare e distinguibile da essere indicato come barocco leccese. La pietra utilizzata è una roccia di natura calcarea formatasi da sedimenti marini della zona salentina, dunque qualcosa di veramente unico.
Lecce fa al caso vostro se avete voglia di conoscere anche l’aspetto storico e artistico della Puglia. Quindi cosa c’è da visitare assolutamente a Lecce?
Centro storico
In principio si poteva raggiungere la città vecchia attraverso quattro porte: Porta Napoli, Porta Rudiae, Porta San Biagio e Porta San Martino, quest’ultima nel corso degli anni è stata eliminata, ma si può accedere alla città attraverso le altre tre. Porta Napoli è chiamata anche Arco di Trionfo e fu eretta per rendere omaggio all’imperatore Carlo V. Poco più a sud c’è Porta Rudiae ad est invece Porta San Biagio, in stile barocco. Il centro storico di Lecce è un luogo magico, dove passeggiare e perdersi tra le tante bellezze che offre, è popolato da tantissime chiesette molto affascinanti, tra le quali segnalo la Chiesa di Santa Maria della Provvidenza, la Chiesa di Santa Irene, la chiesa di San Matteo, ma anche luoghi non religiosi, come il Palazzo Adorno e il Palazzo dei Celestini.
Basilica santa croce
Edificata nel 1549, rappresenta l’emblema del Barocco Leccese, costituisce struttura unica con il Palazzo dei Celestini. In questa struttura elementi rinascimentali si fondono con il barocco per dar vita ad un vero spettacolo per gli occhi. Il palazzo dei Celestini è una struttura risalente al 1600, costituisce un esempio di barocco sobrio, abbastanza raro in questa città.
Piazza sant’Oronzo
È la piazza principale di Lecce, il cuore pulsante del centro storico, è un luogo molto affascinante, potrete fermarvi in uno dei bar che la circondano godendo della spettacolo che offre. Mentre passeggiate in questa piazza, nonostante la folla di gente che la popola di solito, cercate di notare lo splendido mosaico che raffigura il simbolo della città: una lupa sotto un albero di leccio e una corona con cinque torri. La piazza porta il nome del santo patrono della città, la cui statua si trova anche sulla colonna alta 29 metri, al centro della piazza.
Castello Carlo V
Tra le cose da visitare a Lecce c’è il Castello, che ho approfondito in un altro articolo. Nei pressi di Piazza sant’Oronzo, troviamo questo castello costruito su una fortificazione preesistente, tra il XIII e il XIV secolo, costituito da due strutture concentriche separate da un cortile. Il castello, costruito per volere di Carlo V per difendere la città dalle invasioni turche.
Duomo di Lecce
Si trova nella piazza omonima, è uno dei luoghi più rappresentativi e attrattivi di tutta Lecce. Si tratta di una piazza chiusa, è infatti circondata interamente da altre strutture tutte barocche, molto suggestiva. Una volta entrati, infatti, si viene completamente assorbiti da quell’atmosfera che solo il barocco leccese riesce a trasmettere.
Anfiteatro e teatro romano
L’anfiteatro è situato in Piazza Sant’Oronzo, e rappresenta la più importante testimonianza dell’epoca romana a Lecce. La parte visibile costituisce solo un terzo dell’intera struttura, che rimane, probabilmente, sotto la piazza e i palazzi circostanti. Fu costruito in età augusta e riusciva a contenere 25 mila persone. Il teatro romano invece è stato scoperto nel scorso secolo, è di età augusta come l’anfiteatro di Piazza Sant’Oronzo, non è molto conosciuto come l’anfiteatro ma vale la pena soffermarsi ad ammirare anche questo piccolo gioiello antico.
Cosa visitare nei dintorni di Lecce
Altro da visitare nei dintorni di Lecce sono i diversi parchi e zone verdi, che distano pochi km dalla città. Come il Parco naturale regionale Bosco e Paludi di Rauccio che si estende a nord di Lecce. In questo territorio troviamo una foresta di lecceta e molte zone umide, rilevanti per la biodiversità creatasi. Per quanto riguarda invece il litorale è composto da spiaggia sabbiosa, lunga circa 5 km.
Tra le cose da visitare a Lecce non possiamo non citare la Riserva Naturale di San Cataldo si trova a pochi km dalla città. Si estende per 28 ettari sul litorale adriatico, la sabbia è dorata e fine, la spiaggia è costeggiata da un rigogliosa vegetazione, una zona molto rilassante.
Se poi siete dei tipi adrenalinici, allora oltre a rilassarvi in riva al mare, vi consiglio di provare a fare surf! Infatti il Salento è ricco di spot dove poter provare questo fantastico sport, e in più le acque sono splendide.
Cosa fare a Lecce
Lecce è una città ricca di eventi molto interessanti. Se avete voglia di conoscere meglio la tradizione spirituale di questo luogo, allora non potete perdervi la festa dei Santi Patroni Oronzo, Giusto e Fortunato. Questo evento si tiene verso la fine di agosto. Il primo giorno si inizia con una processione che parte dal Duomo per toccare tutti i punti più importanti del centro storico. Nei giorni seguenti tra le vie della città troverete anche concerti con musica popolare e non, spettacoli teatrali e bancarelle. Infine la festa si chiude con il tradizionale spettacolo pirotecnico.
Un evento laico invece è il Festival del Cinema Europeo. Si tiene al Multisala Massimo, ed è riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come manifestazione d’interesse nazionale
Tradizioni Culinarie Leccesi
La cucina salentina gode di una meritata fama, quando sarete a Lecce sarà difficile scampare da tutte quelle prelibatezze. Molto conosciuto è il Pasticciotto Leccese un dolce fatto da pasta frolla ripiena di crema, una vera goduria per chi ama i dolci e non solo. Il Rustico Leccese, pasta sfoglia ripiena di polpa di pomodoro, mozzarella e besciamella. Vi consiglio di assaggiare anche il polpo alla pignata, ovvero polpo fatto cuocere in una pentola in terracotta rigorosamente cotto sul fuoco del camino. Non dimentichiamoci della puccia leccese simile ad un panino, ma senza mollica e dalla forma schiacciata, un tipico piatto da street food. Infine vi nomino le municeddhe ovvero lumache cotte con sugo di pomodoro o bianco con origano e cipolla, un piatto semplice e povero ma veramente molto buono.
Anche il vino ricopre un ruolo rilevante per la tradizione leccese. I vini DOC di Lecce sono i più diffusi tra i vini pugliesi, il principale è sicuramente il Negramaro. Qui sono prodotte undici delle DOC di tutta la regione alcune delle quali sono: DOC Alezio e DOC Copertino sia rosso che rosato; DOC Galatina sia rosso, rosato e bianco, anche frizzante; e infine il più rinomato DOC Salice Salentino che produce vini rossi, rosati, bianchi e anche spumanti. Ne parliamo qui.
La Pizzica
La Pizzica è un tipico ballo tradizionale salentino, che si diffonde anche tra le provincie di Brindisi e Taranto. Questo ballo appartiene a l’insieme di balli che vengono indicati col nome di “Tarantella”. Le origini probabilmente risalgono alle feste in onore di Dionisio, il dio del vino. Lo strumento che non può mancare in questi balli è indubbiamente il tamburello. Anche al giorno d’oggi quella della Pizzica è una tradizione molto sentita dai giovani pugliesi, infatti sono sorte lezioni di ballo per chi volesse imparare i movimenti tipici di questa meravigliosa tradizione folkloristica.
Come arrivare a Lecce:
- Aereo: aeroporto più vicino è quello di Brindisi Casale 38 km da Lecce;
- Auto: da Milano la A14 direzione Bari, poi la strada principale 379 fino a Lecce, da Roma la A1, in direzione Napoli, e poi seguire A 16 o A 14, in direzione Bari;
- Treno: Lecce possiede una stazione propri ben collegata.
Classe 1993, mi piace scrivere, viaggiare, lanciarmi in nuove avventure e scoprire nuovi luoghi. Mi emoziono facilmente davanti ai tramonti e ai gattini.
Ciao ragazzi, piacere di conoscervi e complimenti per l’articolo, davvero ricco di informazioni interessanti e molto utile. Un saluto e a presto.